Il Sanremo Baseball si aggiudica il 4° Trofeo Fulvio Cecoli, battendo in finale il Cus Brescia nella partita pomeridiana, dopo che il Codogno ha battuto i francesi del Nizza, aggiudicandosi il terzo posto.
Grande festa, sabato e domenica sul diamante di Pian di Poma per il baseball matuziano: il Sanremo Baseball Club si è aggiudicato il 4° trofeo Cecoli, consegnato dalla signora Cecoli, da sua figlia Francesca e dall’Assessore allo Sport Eugenio Nocita, nelle mani del capitano della squadra.
Alla manifestazione presente il Direttivo della LILT,nella persona della Consigliere Maria Teresa Dondi, che ha donato ai partecipanti un omaggio, per ricordare a tutti l’importanza della solidarietà e della prevenzione.
La prima giornata del torneo si è aperta con l’incontro tra Sanremo e di Nizza, vinta dal Sanremo per manifesta all’ottavo inning per 14 a 4; Eugenio Morandin, sempre pronto a padroneggiare il monte con un bel controllo della palla è stato rilevato dalla positiva prestazione di Paolo Brezzo. Sarà la gran voglia di giocare, ma la difesa matuziana, alla sua prima uscita non ha concesso favori alle mazze francesi . Nel pomeriggio, già dal pre-partita s’intravedeva la serietà e l’eleganza di un Brescia abituato ai campi di serie A e di un Codogno determinato quest’anno a salir di categoria: entrambi le compagini hanno sperimentato in questa prima uscita i giocatori più giovani, per scoprirne le potenzialità in gara. Partita equilibrata, giocata nel rispetto di giocatori non ancora ‘a regime’ e finita a favore del Brescia per 12 a 8.
Nella seconda giornata il Nizza ha dovuto cedere per 5 a 10 alle mazze di Codogno, in particolare a quella di Zamora che, con 2 tripli, un doppio ed un singolo si è portato a casa il premio di miglior battitore del torneo, con una media battuta di .571, poco superiore di quella bresciana di Mirandi, autore di un colpo da 4 basi proprio contro il Codogno. Nel pomeriggio la compagine sanremese, arricchita del contributo di 3 atleti della Cairese, ha schierato sul monte Federico Fauzzi, amante delle sfide, che si porta a casa il premio di miglior lanciatore; in difesa Marco Pascoli, svelto ed attento come non mai, ha un’immediata intesa con gli amici sanremesi, in particolare con il ricevitore e con il seconda base e perciò l’iniziativa bresciana è castigata. La partita è sul 15 a 7, quando sul monte sale Loardi che con una sequenza di 3 k non lascia neanche vedere la palla alle mazze sanremesi, che però hanno già in tasca la vittoria, al limite dei tempi previsti.
Il quarto torneo si chiude fra tanti sorrisi. Ancora una volta si ripensa al vecchio adagio per cui nel baseball si vince, si perde o piove: le previsioni davano pioggia ed invece è arrivata una vittoria!