Fumare fa male. È un attentato ai polmoni (tumore, broncopneumopatia cronico ostruttiva) ma anche alla bocca, a maggior ragione se combinato con l’alcool. Gli esperti, oltre a dirlo, ricorrono ai numeri, come sempre eloquenti: chi fuma ha un rischio 15 volte più alto di sviluppare il tumore del cavo orale e della faringe rispetto a chi non fuma.
I tumori del distretto testa-collo sono la quinta neoplasia più frequente e rappresentano il 5% dei tumori negli uomini nella fascia di età tra i 50-69 anni e il 2% nelle donne nella fascia tra i 50 e 69 anni. Colpiscono cavità orale, orofaringe, rinofaringe, ipofaringe, faringe, laringe.
La diagnosi precoce gioca un ruolo fondamentale per la sopravvivenza: le neoplasie identificate in fase precoce hanno una percentuale di guarigione variabile tra il 75 e il 100% dei casi. L’arma migliore però è rinunciare a sigarette e abuso d’alcolici.