Il 31 maggio ricorre la Giornata Mondiale senza tabacco fu istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1988, per richiamare l’attenzione sui danni alla salute provocati dal fumo: la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori è in prima linea per contrastare il tabagismo con iniziative rivolte sia ai ragazzi che agli adulti.
Le campagne anti-fumo stanno lavorano sodo da anni, facendo diminuire, lentamente, ma progressivamente, il numero di persone che decidono di fumare.
La fascia debole su cui bisogna agire è quindi quella dei giovani. Essendo i ragazzi sensibili ai comportamenti che creano accettazione nei gruppi, occorre quindi promuovere il fatto che intossicarsi non è una condotta socialmente accettabile.
Si fuma sempre per un motivo… cerchiamo di scoprirlo insieme, senza giudicarci e colpevolizzarci… smettere di fumare è un processo, non un evento singolo, che richiede tempo e forza di volontà. Dunque fallire una volta non significa aver fallito per sempre!